Cavallo Murgese, origini

Nella zona delle Murge, a cavallo tra le province di Taranto, Bari e Brindisi, avendo come centro il territorio della città di Martina Franca, si alleva da secoli il cavallo Murgese, sempre più e tanto apprezzato per sport equestri, equitazione da campagna e trekking.

Il Murgese è l’espressione di un territorio unico nel suo genere: le Murge. Qui, nel comprensorio dei trulli e delle grotte, a metà strada tra l’Adriatico e lo Jonio, si è evoluta questa meravigliosa razza di cavalli, le cui origini si fanno risalire ai mitici destrieri dell’ imperatore Federico II° di Svevia, che resse tra il 1212 ed il 1250 le travagliate sorti del Sacro Romano Impero, unendo alla passione per i cavalli, un grande amore per la Puglia, dove, a Castel del Monte, fece costruire il suo maniero più bello, ritenuto dagli esperti un vero e proprio gioiello di architettura castrense medievale.

La Repubblica di Venezia, tra il XV ed il XVI secolo, scelse la zona delle Murge per il piu’ importante dei suoi allevamenti, con al centro la celebre masseria “la Cavallerizza”, masseria ancora esistente. Altrettanto importante fu, nel XVI secolo, l’allevamento della famiglia Acquaviva d’Aragona, conti di Conversano.

La Puglia, quindi, grazie al suo particolare ambiente pedoclimatico, è stata da sempre terra di cavalli. Qui si è evoluto il Murgese, cavallo autoctono, oggi più che mai orgoglio della nostra zootecnia.