Asino di Martina Franca, linee di sangue

La consuetudine di utilizzare i migliori riproduttori per la produzione del mulo, sottraendoli alla riproduzione di razza, ed i massicci prelievi di asini e muli da parte dell’esercito, portarono, nel primo dopoguerra, ad un decadimento della razza.

Il lavoro di selezione è iniziato nel 1925 con l’acquisto, da parte dell’Istituto Incremento Ippico di Foggia, dei migliori asini stalloni esistenti e salvatisi dalle tante e incontrollate esportazioni dell’epoca.

Di essi, tre possono essere considerati i capostipiti della razza: COLOSSEO, BELLO e MARCO.

Essi hanno dato origine alle tre linee di sangue, di cui solo le prime due sono attualmente esistenti.